Viaggiare in Islanda a basso costo – post sempre aggiornato!

INDICE

 Raggiungere l’Islanda a basso costo
Dormire in Islanda low cost: ostelli e non solo
  Mangiare in Islanda a basso costo
 Noleggiare l’auto in Islanda spendendo poco (5% di sconto a questo link!)
 Visitare Reykjavík in low cost
  Godersi la natura dell’Islanda spendendo poco o niente
  Assicurazione di viaggio (10% di sconto per i miei lettori!)
   Altri consigli per un viaggio in Islanda a basso costo

L’Islanda è uno dei paesi più cari d’Europa, ma di modi per risparmiare senza piangere miseria, ce ne sono a bizzeffe!

Sulla scia di questo articolo ho scritto anche Visitare la Groenlandia fai da teStoccolma Low Cost e Dove dormire a Oslo spendendo poco.

Raggiungere l’Islanda a basso costo

Prendere un volo low cost per Reykjavík

La compagnia con la tariffa più vantaggiosa è WizzAir, che opera voli diretti da/per Roma, Milano e Napoli. Abbiamo, inoltre, le tratte estive Bologna-Keflavík e Venezia-Keflavík con la compagnia Play.

Con un volo diretto si inquina di meno e non si rischia di perdere il bagaglio da stiva!

Ho volato 5-6 volte con Wizz senza problemi, fino a quando – nel 2023 – non mi ha cancellato il volo 15 ore prima della partenza senza darmi né alternative né spiegazioni. A tal proposito, ricordatevi di stipulare un’assicurazione di viaggio! Già mi vedevo al cospetto di Fagradalsfjall.

Altrimenti con c’è Easyjet con scalo a Copenaghen o a Londra, ma, dopo la Brexit, meglio puntare su altro. Ormai si arriva alle porte del Circolo Polare con meno di 200€ a/r!

Dormire in Islanda low cost

Low cost si intende sempre per gli standard islandesi: spendere 100€ a notte per una doppia è un affare pure in bassa stagione, per intenderci.

N.B. Questo paragrafo è una costola di dove dormire in Islanda, la mia mega-guida agli alloggi!

Dove dormire in Islanda a basso costo, facendo il classico giro dell’isola

– Keflavík: Nupan Deluxe. Hotel a pochi minuti dall’aeroporto con caffè, tè, snack e biscotti a volontà e navetta inclusa.
– Reykjavík: Hostel B47. Si trova in pieno centro e offre sia camerate che stanze private.

Ho scritto anche: Dove dormire a Reykjavík

– Ostelli in Islanda Sud: il super Paradise Cave Hostel & Guesthouse con tanto di biancheria e colazione inclusa!
Inoltre c’è Midgard Base Camp, che offre anche una fantastica piscinetta calda ed ha opzioni con bagno privato. Entrambe le strutture offrono sia camere private che letti in dormitorio.
– Islanda Est: Mjóanes. Guesthouse-fattoria immersa nella foresta più grande d’Islanda con tanto di colazione, sauna e hot pot!
– Islanda Nord: Vogar Travel Service a Myvatn. Non è un posto bello, ma ha servizi condivisi pulitissimi e offre ciò che promette a prezzi competitivi. Biancheria inclusa.
Centrum Hotel ad Akureyri. Hotel centralissimo con bagno privato, frigo e camere ampie al prezzo di un ostello!
– Snæfellsnes: Grundarfjördur Hostel. Struttura con camere private, servizi comuni e location spaziale.
– Islanda Ovest: Akranes Hi Hostel & Guesthouse. Struttura dignitosissima dove ho dormito nel mio I viaggio nel 2014.

Per scegliere un alloggio ad hoc vi rimando all’intramontabile Booking, che beneficia della cancellazione gratuita. Qui potete prenotare pernottamenti low cost per tutti i gusti, ostelli con hot pot inclusi: inserite il filtro in base al vostro budget, et voilà!

Islanda a basso costo - Vík ©Beatrice Roat

Islanda a basso costo – Vík (foto di Beatrice Roat)

Per risparmiare in alta stagione, in Islanda bisogna prenotare ostelli e guesthouse con cucina con anticipo

Non è solo una scelta da backpacker o da studenti squattrinati: è una soluzione adatta davvero a tutti, visto il livello di pulizia delle strutture.

Andando in bassa stagione ci si può chiaramente organizzare un po’ più a ridosso, ma tenete presente che i posti che vanno più a ruba sono quelli della costa Sud, la più battuta, in particolare Kirkjubæjarklaustur!

Portarsi il sacco a pelo e gli asciugamani da casa 

Per non fare levitare il prezzo dell’alloggio, portatevi il vostro sacco a pelo e gli asciugamani da casa: questo accorgimento vi farà risparmiare circa 10€ a notte per ogni ostello in cui dormirete.
D’estate io porto un semplice lenzuolo ed uso le felpe come cuscino, quando manca anche quello.

Tenda: soluzione economica, adatta a chi si organizza all’ultimo per l’estate

Se le raffiche di vento e la luce perenne non vi disturbano, potreste considerare questa soluzione a stretto contatto con la natura. Si può noleggiare tutta l’attrezzatura da Iceland Camping Equipment e optare per la Camping Card, ottenendo l’accesso a più di 40 campeggi convenzionati.

Questa tessera però non copre né i campeggi che vanno da dopo Klaustur fino ai fiordi Orientali, né quelli nella zona del lago Mývatn. A causa di numerosi turisti incivili le regole stanno diventando sempre più restrittive: per il campeggio bisogna considerare sole le aree designate.

La lista dei campeggi in Islanda si trova qui.Islanda_fiordi occidentali_Göngumannafoss_Dynjandi

Camper e minivan

Quando stavo organizzando un viaggio per quattro, ho preso in considerazione anche questa scelta, ma il binomio ostelli più noleggio auto – muovendosi con estremo anticipo – rimaneva la soluzione più economica.

Mangiare in Islanda a basso costo

Rugbraud – foto di Beatrice Roat – Mangiare in Islanda a basso costo

Fare la spesa al supermarket

Ricordatevi di fare rifornimento di viveri nei centri abitati maggiori: nelle zone più remote non troverete supermercati per km e km!
La catena Bonus, quella con il maialino rosa come logo, è la più economica insieme a Netto.

Volendo cucinare della pasta, vi consiglio questo scolapasta da viaggio: trovarne uno in Islanda è come trovare un ago in un pagliaio.

Mangiare a pranzo fuori invece che a cena

Alcuni ristoranti applicano degli sconti a pranzo! Questo tipo di offerta, molto comune in Giappone e a volte in Italia, si può trovare anche nella capitale islandese.

Bere l’acqua di rubinetto

Questa è sicura, quella delle sorgenti non è una certezza. Meglio non prendersi la salmonella per risparmiare qualche euro: l’ho sperimentata in Cappadocia e non ve la auguro. Non dimenticate la borraccia!

Frequentare bar economici

Qui non parlo per esperienza diretta, ma vi rimando ad una lista fatta da Guide to Iceland.

Noleggiare l’auto in Islanda spendendo poco (per gli standard islandesi)

Noleggiare l'auto in Islanda spendendo poco

Noleggiare l’auto in Islanda spendendo poco – Landmannalaugar on the road

Auto noleggio con compagnie locali: Blue Car Rental è il migliore!

La compagnia locale Blue Car Rental è più economica di quelle internazionali, ma senza ridurre la qualità e il livello di sicurezza dei veicoli.

Vi consiglio di prenotare l’auto con cancellazione gratuita qui: 5% di sconto a questo link! Se la noleggiate per almeno una settimana, l’ottavo giorno è gratis!

blue car_sconto noleggio auto islanda

Non fidatevi di opzioni più economiche in Islanda: quello che non pagate all’inizio, rischiate di pagarlo alla fine, quando cercheranno di addebitarvi il costo di un graffietto o vi daranno auto vecchie.

Blue Car invece è una garanzia!

È uno dei pochi autonoleggi in cui la carta di credito non è necessaria (nonostante sia il metodo di pagamento principale) e si può saldare direttamente in loco. Per quanto riguarda il bancomat, accettano solo quelli con 16 cifre.

Non risparmiate sull’assicurazione e fate sempre la totale!

Dividere l’auto con altre persone o usare il car pooling islandese

Il servizio in questione è Samferda.is

Landmannalaugar in fai da te - Islanda a basso costo

Islanda a basso costo: jeep prenotata con mesi di anticipo e condivisa in quattro

Risparmiare scegliendo un’auto 4×2, se l’intenzione è quella di percorrere solo le strade principali

Non sto dicendo di risparmiare sull’auto: sicurezza prima di tutto!

Dovendo però percorrere solo strade asfaltate come la cosiddetta “Ring Road” e quelle che attraversano le zone più battute (perimetro di Snaefellsnes, incluso), potreste fare a meno di noleggiare un 4×4.
Noleggiare l'auto in Islanda spendendo poco
Questo diventa obbligatorio per le strade di montagna e fortemente consigliato per strade sterrate, specialmente se non vi sentite abbastanza sicuri alla guida e se viaggiate in inverno. Su questa mappa potete vedere quali strade sono asfaltate (paved), quali sterrate (gravel) e quali di montagna (F).

Visitare Reykjavík in low cost

Lago Tjornin, Reykjavík – Islanda a basso costo – Immagine di Beatrice Roat

Tessere cumulative per ammortizzare i costi

La Reykjavík City CardTessera cumulativa da 24, 48 o 72 ore, che permette di avere ingressi gratuiti o riduzioni. Include musei, bus, piscine, escursioni, ristoranti e acquisti. La potete acquistare qui cancellando gratuitamente fino al giorno prima.

Godersi la natura dell’Islanda spendendo poco o niente

Snaefellsnes-cosa vedere

Islanda a basso costo – Kirkjufell, Penisola di Snæfellsnes

Rilassarsi alla terme gratuite o meno costose

Qui trovate la mappa delle sorgenti calde in Islanda. Non le hanno mappate tutte, ma ci sono abbastanza spunti: chiedete sempre alle persone del posto se ne conoscono altre nei dintorni.

Piscina geotermale Seljavallalaug: un paradiso gratuito, che piano piano stanno deteriorando. – Scatto di Beatrice Roat

Altri consigli per godersi al meglio questo tipo di esperienza 100% islandese, li trovate nel mio articolo: Laguna blu e altre terme in Islanda – Guida galattica per geotermalisti

Islanda a basso costo_infinity pool a 500 ISK!

Krossneslaug: la piscina più bella d’Islanda costa solo 500 ISK!

Prenotare escursioni solo se necessario: la natura in Islanda è (quasi) tutta fruibile gratuitamente

Ad eccezione di alcune zone come Stokksnes e il magnifico Kerid, (dove dovrete pagare cifre inferiori ai 10€), tutte le attrazioni naturalistiche sono gratuite: si pagano solo 5€ di parcheggio per visitare le più famose.

Trekking sul ghiacciaio Vatnajökull

Trekking sui ghiacciai con una guida professionista

Le escursioni a pagamento sono soprattutto quelle di questo tipo:

Le escursioni sui ghiacciai, dove è necessaria una guida sia per il trekking che per le grotte di ghiaccio.
L’avvistamento balene e le gite in barca.
– Qualche escursione in bus/jeep nell’entroterra, se non potete noleggiare un 4×4 ad hoc o se le strade sono chiuse a mezzi privati, come accade d’inverno nelle highland. 

Assicurazione di viaggio per l’Islanda: spendere un pochino di più per spendere meno

L’assicurazione per un viaggio in Islanda serve in caso di annullamento della partenza, perdita del bagaglio e rientro anticipato, ma anche e soprattutto per l’assistenza medica.

La tessera sanitaria in Islanda vale solo per le cure ordinarie, in caso di soccorso in posti remoti ovviamente non sarete coperti.

assicurazione HeyMondoDetto questo, l’assicurazione che vi consiglio è HeyMondo, per la quale posso fornirvi anche il 10% di sconto!

Trovate tutti i dettagli su questa polizza economica, ma anche completa e affidabile, in questo mio articolo:

Guida all’assicurazione di viaggio internazionale: come funziona e quale scegliere

Altri consigli per un viaggio in Islanda a basso costo

Breidavik_Westfjords_Islanda

Breiðavík, Islanda

Non prelevare denaro contante 

Carte di credito, debito o prepagate, regnano sovrane. La carta di credito è quella che va per la maggiore.
I contanti non servono e non sono nemmeno accettati ovunque: spesso persino il bagno si paga con la carta!

Partire con il giusto abbigliamento: comprarlo in loco ha costi eccessivi

L’unico acquisto con buona qualità-prezzo è stato il mio cappello in lana islandese della Icewear: caldissimo e che si asciuga in fretta, pagato l’equivalente di 20€ in un supermercato.

Per altri acquisti di artigianato locale o souvenir nel weekend si può far affidamento sul mercato delle pulci di Reykjavík (Kolaportið), stando però attenti a non imbattersi in finta lana islandese.

In Islanda, verso la Laguna Blu

In Islanda, nel giorno più caldo e meno ventoso

Per il resto è decisamente meglio arrivare già attrezzati con abbigliamento tecnico anti-vento e anti-pioggia, bagaglio necessario per qualunque stagione! Vestirsi a strati è un altro must: il clima cambia repentinamente e le temperature medie non sono neanche le stesse da zona a zona.

Sul mio profilo Amazon ho inserito i prodotti che uso nel dettaglio.

Lopapeysa_lana-islandese_maglione

Se avete intenzione di partire in inverno, potete prendere spunto dal mio bagaglio per la Lapponia: è stato fatto per resistere a temperature inferiori a -20°, (picchi che in Islanda non si registrano grazie alla corrente del Golfo), ma i base layer, lo scaldacollo, il pile e le scarpe, rimangono quelli.

Scaricare l’app Icelandic Coupons

 Icelandic Coupons - l'app per visitare l'Islanda in low cost

Icelandic Coupons – l’app per visitare l’Islanda in low cost

Sembra una sorta di Groupon islandese. Con questa app – disponibile sia per IOS che per Android – si è sempre aggiornati sugli sconti del giorno.

Viaggiare in bassa stagione?

Foto di Marco Sanzone, Oltrenord

Il punto interrogativo l’ho messo di proposito perché non è un consiglio che vale per tutti.

Se avete voglia di visitare l’Islanda per i trekking nel cuore dell’isola, per il bird-watching e per beneficiare della luce perenne esplorando il più possibile, è inutile puntare sull’autunno o sull’inverno, quando tutto questo non si può fare.

casa di erik il rosso_Islanda

Se invece vi interessa l’Islanda a prescindere, sperate nell’aurora e volete vivervi l’Islanda in una veste diversa, allora viaggiare nelle mezze stagioni o in inverno è ciò che fa per voi.

Ecco qualche spunto sull’Islanda a novembre, direttamente dal viaggio che ho accompagnato nel 2022 (con patentino da tour leader e con un tour operator alle spalle).

Laguna_Jokulsarlon_Islanda

Laguna Glaciale di Jökulsárlón  – Foto di Beatrice Roat

Questo per il momento è quanto. Fatemi sapere se conoscete altri stratagemmi per il low-cost: anche quest’anno tornerò nella mia isola preferita!
Valeria


VOGLIA D’ISLANDA?

Ecco da dove partire: Viaggio in Islanda fai da teMappe di Islanda e cartine utili per un on the road e, prima che sia troppo tardi, bisogna vedere Fagradalsfjall, il nuovo vulcano di Islanda in eruzione!

Per gli amanti delle mete polari consiglio anche:

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