Groenlandia, viaggio fai da te (costa Ovest): come visitare la terra degli inuit spendendo il giusto

   Voli low cost per la Groenlandia?
——– Lonely Planet, Groenlandia: la mia flying story
 Come spostarsi in Groenlandia se non ci sono strade?
  Trekking fai da te in Groenlandia ed escursioni a buon prezzo
  Dormire in Groenlandia spendendo poco
    Mangiare in Groenlandia a basso costo
    Assicurazione di viaggio (10% di sconto per i miei lettori!)
    Internet in Groenlandia: e-sim con codice sconto
     Quando visitare la Groenlandia
€€   Viaggio in Groenlandia: costo (2019 vs 2025)

Non importa da dove partiate, la Groenlandia sarà sempre un posto costoso da raggiungere ed esplorare, ma i modi per ottimizzare il budget non mancano.

Mappa della Groenlandia - Cartina utile

Mappa della Groenlandia – Credits: boingboing.net

Prima di immergerci nell’organizzazione, bisogna ricordare che la Groenlandia è immensa: è circa sette volte l’Italia e ha ben tre fusi orari.

Per non dare consigli troppo generici, considererò prevalentemente la costa Ovest dell’isola, quella in cui ci sono la capitale Nuuk e l’aeroporto internazionale Kangerlussuaq, Ilulissat e la baia di Disko.

Baia di Disko_Groenlandia_Midnight Sun

Sole di Mezzanotte – Groenlandia 2024

Un viaggio in Groenlandia on the road non è fattibile: ci si sposta via aria e via acqua.

Cercate una spedizione nella remota Groenlandia Est? Andate con Poseidon Expeditions! Con loro ho già fatto una crociera alle Svalbard, viaggi stampa in Antartide, in Georgia Australe e nel 2025 andrò anche in Groenlandia orientale.

Crociera Groenlandia Est aurora boreale

Per i miei lettori c’è uno sconto cumulativo su TUTTE le spedizioni di questa compagnia polare che coniuga avventura e comfort: codice #Polarvale.

In Groenlandia non ci sono strade che connettono i centri abitati – fatta eccezione per qualche villaggetto del Sud – e spesso non ci sono neanche strade negli insediamenti stessi.

Un viaggio in Groenlandia on the road è quindi impensabile, ma potrete prendere il taxi dall’aeroporto di Nuuk e di Ilulissat per raggiungere l’alloggio, dato che almeno nelle città più grandi e negli immediati dintorni ci si può spostare in automobile.

Bisogna quindi ricorrere ad attraversamenti via mare (barca, traghetto, kayak) o via aria (elicotteri e aerei, sia classici che a turboelica).

Via terra solo in motoslitta e con i cani da slitta, durante i lunghi inverni.

Per dare un senso al viaggio, per me il minimo sindacale è fare tappa a Kangerlussuaq (a Nuuk da fine 2024) per raggiungere Ilulissat e fare base in quest’ultima per massimo una settimana, prenotando escursioni da lì.

Noi abbiamo avuto il tempo e la possibilità di andare più a fondo, per cui in due settimane abbiamo pernottato anche a Nuuk (raggiunta in aereo a turboelica da Kangerlussuaq) e a Qeqertarsuaq (collegata ad Ilulissat con un traghetto).

Ci sono tornata anche nel 2024 in veliero, arrivando fino a Uummannaq, 500 km oltre il Circolo Polare Artico!Groenlandia in veliero_Disko Bay

1. Voli low cost per la Groenlandia?

Gli unici voli diretti per la Groenlandia sono quelli dall’Islanda con Icelandair (Reykjavík o Akureyri) o dalla Danimarca con Air Greenland (Copenaghen).

I voli Islanda-Groenlandia, collegano la capitale islandese rispettivamente con Nuuk e Ilulissat (ad Ovest), Kulusuk (ad Est) e con Narsarsuaq a Sud.

Ho scritto la 1° guida italiana a Nuuk, Groenlandia e la trovate gratuitamente sul blog

L’altra alternativa dall’Italia è volare su Copenaghen.

Air Greenland_Kangerlussuaq

La compagnia con le tariffe più vantaggiose è Norwegian, che da Roma parte da circa 150€ a/r.

Vi è anche Ryanair, ma considerando che sicuramente avrete un bagaglio da stiva con roba invernale, Norwegian rimane la scelta migliore, sia in termini di prezzo che di sostenibilità ambientale.

Una volta giunti nel Regno di Danimarca, dovrete prendere i voli operati dalla compagnia più costosa: Air Greenland.

I voli da Copenaghen a Nuuk costano almeno 700€ a/r in economy con pasto e bagaglio da 20kg incluso a cui aggiungere un altro interno per la famosa Ilulissat (Baia di Disko) ed ecco che già si superano i 1200€ per raggiungere la Groenlandia dalla capitale danese.

Kangerlussuaq_Groenlandia a basso costo

Fiumi glaciali a Kangerlussuaq, Groenlandia

Per trovare un volo low cost per la Groenlandia, ci sono tre cose che potete fare:

Prenotare un volo con un lungo stopover a Kangerlussuaq a Nuuk, in modo da prendere due voli quasi al prezzo di uno.

Kangerlussuaq – fino al 2024 – era lo snodo internazionale della Groenlandia, un luogo interessante, ma non al punto da farci base per più giorni.

Si tratta di un insediamento di 450 abitanti che dista 25 km dalla calotta glaciale, in cui poter raggiungere i ghiacci anche in solo 3-4 ore, e in cui poter fare un Tundra safari molto più breve.

Kangerlussuaq _ visitare la Groenlandia

Kangerlussuaq, la porta della Groenlandia

Per dare un senso al viaggio in Groenlandia bisognerebbe considerare almeno un altro volo interno o una navigazione extra per vedere un altro centro abitato: verso Ilulissat per esplorare il suo strepitoso fiordo glaciale e possibilmente anche verso Nuuk, per capire come vivono i 2/3 dei groenlandesi.

 Monitorare per qualche mese i prezzi di Air Greenland

Ricorrere ad E-Dreams prime. Per capire come funziona questa offerta, vi rimando al video di Stefano Tiozzo, fantastico travel reporter che ha partecipato anche alla mia guida di Islanda.

2. Come ottimizzare il budget per gli spostamenti interni (Voli e traghetti in Groenlandia)

Oqaatstu_Rodebay_Vestito tradizionale inuit

Annuraaq, vestito tradizionale groenlandese

Voli interni

Anche i voli interni sono molto costosi in Groenlandia: le due ore di volo che separano Nuuk da Ilulissat costano almeno 600€, ma, da fine 2024, ha aperto l’aeroporto internazionale di Nuuk, dove si fa obbligatoriamente scalo per raggiungere la città degli iceberg.

Groenlandia low cost - Voli Air Greenland

Voli per la Groenlandia – Air Greenland

I voli interni sono davvero emozionanti: sono operati da aerei bimotore a elica che volano basso permettendo di ammirare una natura unica.

Questa esperienza vi permetterà anche di non rimpiangere troppo le escursioni panoramiche in elicottero, evitando sia spese che inquinamento ulteriori. Tenete presente però che i posti non sono assegnati, quindi affrettatevi a salire per sedervi vicino al finestrino e lontano dall’ala.

Ho raccontato la Groenlandia in volo per Lonely Planet Magazine

Mi è stato chiesto di raccontare la Groenlandia da un aereo per la rubrica “Pronti al decollo” di Lonely Planet Magazine #10 e non ho potuto che accogliere l’invito! La rivista è in vendita sullo shop ufficiale Lonely Planet.

Traghetti e barche in Groenlandia

In termini di traghetti i prezzi sono fissi e non ci sono sconti che tengano: spostarsi via acqua lungo la costa con l‘Arctic Umiaq Line – al netto dei pernottamenti – viene quanto spostarsi in aereo.

disko bay_iceberg

Sulla Disko Line invece non si può dormire e solo la tratta Ilulissat – Disko Island viene circa 350€ sola andata.

C’è da dire che in questa escursione si vedono spesso le balene e si è circondati da iceberg: alla luce di ciò potreste evitare di prenotare il Whale Watching e l’Icefjord Tour, anche se in queste ultime due esperienze la barca balla meno e va più piano e sicuramente potrete scattare foto migliori.

3. Escursioni a basso costo in Groenlandia: trekking in fai da te e altre dritte

Sermermiut trekking in inverno - Groenlandia low cost

Groenlandia a basso costo – Sermermiut, trekking da Ilulissat

TREKKING FAI DA TE IN GROENLANDIA

I trekking sono fattibili solo in estate e inizio autunno, ad eccezione della tratta Ilulissat-Sermermiut che è percorribile tutto l’anno.

Nel caso in cui siate alpinisti estremi come Robert Peroni quaranta anni fa, potreste anche attraversare mezza isola in inverno, ma mi rivolgo a dei comuni mortali.

Ho parlato di questo scrittore e alpinista nel podcast “Il Milione di Claudia Vannucci!
Dal minuto 08.25 recensisco il libro In quei giorni di tempesta” di Robert Peroni:
Ascolta “#07 – Paesi del Nord con Valeria Castiello” su Spreaker.

 Trekking lungo il fiordo glaciale di Ilulissat (Non solo Sermermiut)

In questa utile mappa realizzata da Word of Greenland potete visualizzare i percorsi disponibili: in una giornata piena si possono completare tutti.

  • Sermermiut (1,2 km). Difficoltà: bassissima. Questo è l’unico sentiero percorribile da tutti e in tutte le stagioni: si cammina su una pedana adatta persino alla sedia a rotelle. Lo abbiamo sperimentato sia in versione autunnale che in versione invernale, trovandoci di fronte a due scenari completamente diversi. Il percorso ha anche una valenza storica in quanto si raggiunge un’area già popolata nel 600 a.C.: oggi dell’insediamento non rimane praticamente nulla, ma la vista ghiacci è strepitosa e preannuncia dei trekking ancora più incredibili.
Sermermiut_trekking_Ilulissat

Trekking verso Sermermiut in autunno

  • Percorso Giallo (2,7km), Rosso (1km) e Blu (7km). Difficoltà: da medio-bassa a medio-alta. Questi trekking clamorosi sono collegati a quello per Sermermiut, ma sono fattibili solo in estate e nel brevissimo autunno, diventando poi improponibili con ghiaccio e neve: il percorso non è mai pianeggiante e con la pioggia il rischio di scivolare è elevato. Questa esperienza ci ha occupato una giornata piena ed è valsa il viaggio: lascio parlare questo scatto.
Treeking da Ilullissat_Groenlandia a basso costo

Treeking lungo l’Icefjord – Groenlandia fai da te

Trekking da Ilulissat a Oqaatsut/Rodebay. Il trekking da 21km che va da Ilulissat ad Oqaatsut si può fare solo in estate ed ha difficoltà media.
Ad Oqaatsut (detta Rodebay) sono andata sempre in barca, per cui non posso raccontarvi il percorso via terra.

La meta è un villaggio di pescatori con pochissimi abitanti: esperienza che potrebbe essere ripetitiva se siete stati in altri piccoli villaggi groenlandesi, ma che per me è stata resa indimenticabile grazie all’incontro con una nonna inuit.

Rodebay_Oqaatsut_cucciolo di cane groenlandese

Cucciolo di cane groenlandese ad Oqaatsut/Rodebay

 Trekking a Qeqertarsuaq (Disko Island)
Su questo splendido isolotto ci sono montagne che ricordano quelle dei Fiordi Ovest d’Islanda e ci sono hiking in cui sarete da soli in mezzo ai corvi, vedendo iceberg da un lato e monti dall’altro.

Groenlandia_Disko Island_Qeqertarsuaq

Isola di Disko

Sull’Isola di Disko ho fatto due giorni di camminate completamente da sola perché ad ottobre la stagione turistica finisce e non ci sono proprio tour disponibili.

I percorsi belli sono tutti di difficoltà media e l’unico con dei segnali colorati visibili è il cosiddetto “Qaqqaliaq“, che dura un’ora circa. Lungo gli altri percorsi ho a malapena visto un paio di pietre colorate all’inizio, quindi ho finito per inventarmi un’escursione tutta mia mantenendo sempre dei punti di riferimento.

Aggiornamento 2024: ora anche il trekking “Kuannit” è segnalato (colore giallo) e il mini-trekking che porta alla cascata, che però non è indimenticabile.

Qui una guida sarebbe stata molto utile, ma se avete un budget ristretto, potrete comunque fare delle esperienze bellissime senza alcun rimpianto.

Groenlandia_Disko Island_trekking_Qaqqaq

Qeqertarsuaq, il paradiso dei geologi

COME RISPARMIARE SULLE ESCURSIONI

Scegliere i TO meno famosi, ma non meno affidabili

Per Kangerlussuaq e per Ilulissat ad esempio potrete contattare Albatros Arctic Circle (uno dei pochi operativi in bassa stagione), più economico del famoso World of Greenland, senza essere meno professionale.

A Nuuk ci siamo trovati benissimo con Greenland Water Taxi (che opera anche a Ilulissat), ma è un’esperienza esclusiva e, se non avete altre persone con cui condividerla, il prezzo è stellare.

Di più economico c’è Tupilak Travel, ma non posso garantirvelo per esperienza diretta.

Qui trovate attività da fare a Sisimiut (II città più grande della Groenlandia) tutte con cancellazione gratuita

Quando prenotare le escursioni per la Groenlandia?

Mesi e mesi prima per l’altissima stagione (agosto). A ottobre 2019 avremmo anche potuto prenotare in loco, vista la bassa affluenza, ma ora la Groenlandia sta diventando popolare: prima ci si organizza meglio è.

Qeqertarsuaq, campo del Godhavn-44

Si gioca a calcio anche qui, con gli iceberg come spettatori – Qeqertarsuaq, isola di Disko

Prenota tour complementari tra loro, non ripetitivi. Anche questo potrebbe sembrare scontato, ma non lo è affatto: ad esempio in molti prenotano l’escursione per il Whale Watching, ma di fatto le balene si possono vedere in tanti altri tour via mare venduti in tutt’altra maniera.

Questo però vale solo se non siete fotografi: altrimenti è chiaro che ci vuole un tour mirato, dove la barca rallenta permettendovi di scattare foto come si deve e va esplicitamente alla ricerca dei giganti del mare!

Noi ad esempio le balene le abbiamo avvistate navigando verso il villaggio di pescatori di Oqaatstut e spesso si vedono anche nell’escursione nell’Icefjord Tour, mirata invece ad osservare gli iceberg.

Cani groenlandesi_Uummanaq

Quest’ultima – a ragione – è la scelta più popolare, ma se avete tantissime altre possibilità di vedere gli iceberg tramite il vostro percorso in traghetto o tramite altre gite in giornata, ecco che anche questo tour diventa superfluo.

L’escursione per il ghiacciaio Eqi, invece, parte da un altro porto e non include quella nell’Icefjord.

4. Dormire in Groenlandia senza spendere molto

 Prenotare appartamenti/guesthouse con servizi ad hoc

Nuuk, Old Harbour - Groenlandia

Nuuk, nei pressi del vecchio porto

Purtroppo il rapporto qualità-prezzo degli alloggi in Groenlandia è molto basso e una sistemazione con bagno chimico può avere tranquillamente il costo di un hotel italiano a 4 stelle.

Anche per quello scrivo che la lussuosa crociera in Groenlandia che farò nel 2025 ha un miglior rapporto costi-benefici.

A Ilulissat consiglio quest’ottimo hotel, mentre per lo scalo a Copenaghen ho adorato quest’albergo, dove ho dormito tornando dalle Isole Faroe. Per dormire a Nuuk, vi rimando alla mia guida sulla capitale inuit.

Su booking.com potete prenotare alberghi, b&b o appartamenti in Groenlandia con cancellazione gratuita, servizio fondamentale, soprattutto in tempi incerti come questi.
Ilulissat Souvenir dalla Groenlandia Nella ricerca dell’alloggio in Groenlandia, secondo me dovete badare alle seguenti caratteristiche:

  • Wi-fi. Non è un servizio scontato da queste parti.
  • Foto e descrizione dei bagni nell’annuncio. Nei villaggi più remoti, gli inuit spesso hanno i bagni senza scarico, con escrementi che si depositano uno sopra l’altro. Potrebbe capitarvi di prenotare un alloggio con bagno e ritrovarvi davanti ad un servizio simile: a scanso di equivoci fatevi fornire le foto del wc prima di prenotare. A Qeqertarsuaq siamo stati vittime di questo equivoco: per i groenlandesi quello era un bagno di tutto rispetto ad un prezzo onesto.
  • Lontananza dalle luci della città, in caso viaggiate nella stagione dell’aurora, da fine agosto ad inizio aprile. Considerando che non avrete una macchina a disposizione come in un viaggio in Islanda, dovrete raggiungere a piedi i punti strategici per avvistare le luci del Nord: con un appartamento situato lontano dall’inquinamento luminoso, potrete fare a meno di prender parte ad un Northern Lights Tour.
Aurora Boreale in Groenlandia_Nuuk

Aurora Boreale a Nuuk

 Prenotare in anticipo per l’alta stagione (da giugno a settembre)
Andando in bassa stagione ci si può chiaramente organizzare un po’ più a ridosso, ma per i viaggi estivi occorre organizzarsi con estremo anticipo, soprattutto per Ilulissat, la meta più ambita.

Il discorso è diverso se optate per un pacchetto completo in nave: in quel caso, all’ultimo potreste trovare anche ottime offerte: partendo con me in Groenlandia Est, ad esempio, dovreste aggiungere solo il volo per l’Islanda (nettamente più economico di quello per la Groenlandia), dato che la spedizione inizia al porto di Reykjavik, con tanto di hotel pre-partenza incluso.

In bassa stagione (da ottobre a maggio) solitamente gli alloggi costano il 20% in meno.

5. Mangiare in Groenlandia a basso costo

 Optare per il cibo danese al supermarket (e al ristorante)
Dopo le dichiarazioni di Trump, ora tutti sanno che la Groenlandia fa parte del Regno di Danimarca.

Smørrebrød, le tartine danesi

Smørrebrød, le tartine danesi (di quando ancora mangiavo animali…)

Il cibo danese è quindi cibo nazionale e ha prezzi contenuti rispetto a quello proveniente da altri paesi. Latte, biscotti e snack provenienti dalla Danimarca in realtà costano meno a Nuuk e a Ilulissat che a Copenaghen: i prezzi sono più alti dei nostri, ma non alti come in Scandinavia.

Solo frutta e verdura hanno prezzi proibitivi: una piccola anguria costa circa 10€, per poi raggiungere cifre ancora più estreme nei villaggi remoti.

Come hanno fatto quindi i poveri inuit ad assumere vitamine fino ad ora? Tramite pelle di balena, olio e fegato dei pesci.

Meet the dogs - Groenlandia, isola di Disko

Halibut, cibo di inuit e cani groenlandesi

Il cibo groenlandese chiaramente è poco variegato e non adatto a vegetariani: i piatti principali sono il pesce (prevalentemente halibut e merluzzo) e carne (soprattutto bue muschiato e renna).

Anche in Danimarca la carne va per la maggiore (manzo e maiale) e di tipico c’è pure lo Smørrebrød, tartine preparate con pane di segale farcite con carne, pesce, formaggi, verdure ed altre combinazioni creative.

Teschio di Bue Muschiato_Mangiare in Groenlandia a basso costo

Bue Muschiato, trofei di caccia tra le strade di Ilulissat

Se avete restrizioni alimentari e volete servizi di qualità (senza rinunciare all’avventura) andate con Poseidon Expeditions. Con loro si esplora la remotissima Groenlandia dell’Est:Ittoqqottormiit, il villaggio più remoto della Groenlandia, i rifornimenti di cibo dalla Danimarca arrivano solo due volte l’anno e gli inuit si nutrono della fauna artica che cacciano.

Avere un ristorante a bordo diventa provvidenziale!

crociera polare_Svalbard_Polo Nord

  Portare cibo extra dall’Italia (frutta, in particolare)
Considerando che in Groenlandia non c’è molta varietà di cibo e che le spese da sostenere sono tante, conviene andare a mangiare fuori un paio di volte e poi andare avanti con le riserve portate dall’Italia o con quel poco che si trova al supermercato.

  Provare il cibo groenlandese nei caffè
Nelle città più popolate come Nuuk (18.000+ abitanti) e Ilulissat (4550+) ci sono addirittura dei ristoranti gourmet, ma se preferite spendere soldi in escursioni piuttosto che in cibo, vi consiglio di mangiare in caffè informali/tavole calde.

Ad Ilulissat ci siamo trovati bene al caffè Iluliaq, che in lingua locale significa “iceberg nero”: nel 2019, per una cena con due portate principali e due birre abbiamo speso l’equivalente di 22€ a testa, una cifra economica per gli standard nordici.

cibo groenlandese - Mangiare in Groenlandia

Qui si possono provare anche delle ottime birre groenlandesi al timo artico, alle erbe e all’empetro nero, una sorta di mora artica: sono piaciute persino a me che solitamente non bevo birra.

 Portare una borraccia per bere acqua di rubinetto e un thermos per il tè
L’acqua in Groenlandia è potabile, anche se in più di una località bisognava farla scorrere per far sparire il colore bianchiccio poco rassicurante.

La borraccia portata da casa ci ha fatto risparmiare l’acquisto di inutili bottiglie, così come il thermos per tè e tisane, compagno fedele delle fredde serate all’aperto a caccia di aurore boreali.

Abbigliamento Aurora Boreale_attrezzatura

6. Groenlandia a basso costo: sconto sull’assicurazione di viaggio (10% off)

L’assicurazione per un viaggio come la Groenlandia è più consigliata che mai: serve in caso di annullamento della partenza e di perdita del bagaglio, ma anche e soprattutto dal punto di vista sanitario.

La polizza copre sia in Groenlandia che in Danimarca per spese mediche.miglior_assicurazione_viaggio_covid_heymondoNonostante la Groenlandia faccia parte del Regno di Danimarca, lì la tessera sanitaria europea non è valida. Inoltre gli ospedali sono solo nelle ‘grandi’ città, in tutti gli altri posti dovrete prendere un costosissimo elicottero per raggiungerli: meglio prevenire che curare!

Detto questo, l’assicurazione che vi consiglio è HeyMondo, per la quale posso fornirvi anche uno sconto del 10%!

Trovate tutti i dettagli su questa polizza economica, ma anche completa e affidabile, cliccando sull’anteprima sottostante:

Assicurazione di viaggio: qual è la migliore? Sconto HeyMondo, opinioni e guida!


Internet in Groenlandia e telefonia (e-sim)

Il fatto di essere un Paese extra-UE, si ripercuote anche sulla connessione internet: per noi in Groenlandia scatta il roaming internazionale. Per questa meta, vi consiglio questa e-sim, una scheda virtuale per evitare file in loco. Non temete: è molto semplice da usare ed ha una pratica assistenza 24h/24.

Per la e-sim Airalo ho il codice sconto VALERI9151. Solitamente consiglio Saily (per la quale posso fornirvi il 5% di sconto con il  codice SPECIAL5, valido per tutte le mete), ma qui – nel 2023 – prendeva solo LTE, mentre l’altra 4G.

8. Quando andare in Groenlandia? Qual è il periodo più conveniente?

Meglio visitare la Groenlandia in bassa stagione per risparmiare? Dipende!

È vero che da ottobre a maggio gli alloggi costano il 20% in meno e si spende meno, ma a queste latitudini ciò che vedrete d’inverno è complementare a ciò che vedrete d’estate, quindi bisognerebbe prima capire perché volete visitare la Groenlandia, prima di puntare sull’inverno.

La nostra esperienza tra settembre e ottobre è stata perfetta: il contrasto tra i colori freddi del ghiaccio e quelli caldi delle piante ingiallite era poesia. Non vedo l’ora di riviverla a settembre 2025 in Groenlandia dell’Est!

Autunno in Groenlandia

Ilulissat Icefjord in autunno – Visitare la Groenlandia in autonomia

Abbiamo vissuto sia qualche strascico d’estate, con la possibilità di fare molti trekking, sia un preludio d’inverno con le prime nevicate e un’aurora boreale quasi onnipresente.

Devo specificare però che noi siamo stati fortunati: spesso ad inizio ottobre il meteo è meno clemente, per cui potreste tranquillamente scordarvi i trekking.

Inoltre le escursioni che richiedono un numero minimo di partecipanti rischiano di non partire e non c’è ancora abbastanza neve per il dogsledding.

Meet the dogs - Cane groenlandese a Disko Island

Meet the dogs – Cane groenlandese a Disko Island

L’inverno/inizio primavera sono invece adatti a chi vuole farsi trainare dai cani da slitta groenlandesi*** e agli amanti della neve e dell’aurora. Le escursioni però scarseggiano, le temperature sono molto rigide, le ore di luce poche e spesso si è costretti a dover sgasare in motoslitta per muoversi.

***I cani sono trattati malissimo in Groenlandia, solo a Nuuk (dove non si pratica il dogsledding) sono considerati amici degni di rispetto. Vi consiglio quindi di informarvi bene: io non ho trovato nessuna compagnia sostenibile.

Sulla base di ciò, consiglierei un viaggio in Groenlandia da metà giugno a metà ottobre: l’estate è adatta a vivere la tipica esperienza in kayak, ad avvistare più wildlife, e, con un po’ di fortuna, anche l’aurora boreale da fine agosto.

L’autunno è fantastico per colori e luci del Nord.

Inoltre, solo tra giugno e ottobre è possibile pernottare in barca!

Viaggio in Groenlandia_Kayak

Groenlandia in kayak

9. Quanto costa visitare la Groenlandia?

Seguendo tutti i consigli di cui sopra, il minimo che potete spendere per un viaggio in Groenlandia in fai da te – in zona Ovest e Nord – è 3000€, ma potrete farcela solo in bassa stagione facendo base a Ilulissat per una settimana massimo, cucinando sempre in appartamento – diviso con più persone – e prenotando pochissime escursioni.

Risparmio non realizzabile in solitaria, visto che qui non ci sono ostelli con camerate (o forse non ancora).

Aggiornamento 2024: dal mio primo viaggio 2019 c’è stata un’impennata dei prezzi, sia per quanto riguarda i voli che le attività in loco: metteteci un 35% in più, da sommare ai costi extra dell’alta stagione.

Ilulissat Icefjord_Groenlandia in solitaria

Per un viaggio di due settimane come quello che ho fatto la prima volta – passando anche per Nuuk e Qeqertarsuaq – in bassa stagione la spesa minima era 3000€ (2019), includendo anche i voli da/per Roma. Ora, almeno il 35% in più. Va da sé, che se ci mettete anche i voli e il rincaro dei mesi estivi, ormai bisogna impegnarsi e mangiare pane e cipolla per stare sotto ai 4500€ in dieci giorni*, specialmente se viaggiate in solitaria (2024).

*Difficile stare fuori meno di dieci giorni per via dei molteplici scali per arrivarci.

Qeqertarsuaq_Disko Island_Groenlandia a basso costo

La splendida Qeqertarsuaq (Isola di Disko) – Groenlandia a basso costo

A quel punto – soprattutto se viaggiate soli – conviene partire in nave, facendo salire sia l’asticella del comfort che quella dell’avventura: solo via acqua si possono raggiungere i luoghi più remoti, specialmente in Groenlandia Orientale.

Spesso ci sono mega sconti last minute o offerte per le prenotazioni anticipate, con cui potreste spendere poco più di un viaggio sacrificato in autonomia.

Con Poseidon, per il 2026 si parte dal 15% di sconto a cui aggiungere il mio codice #Polarvale, valido per TUTTE le spedizioni della migliore compagnia polare.

Crociera Groenlandia _Poseidon

Come già dichiarato nel titolo, Groenlandia a basso costo è un ossimoro e il risparmio suggerito è relativo: parliamo di un posto remoto in cui si possono spendere cifre da capogiro per dormire in alloggi con bagno chimico.

“Quanto costa la vita in Groenlandia?”

Per aggiungere ulteriori parametri a quelli esaminati sopra, vi rimando a Numbeo, il sito che compara i costi della vita tra i singoli paesi con esempi pratici.

Qui potete vedere il paragone Roma-Nuuk: nella capitale groenlandese costa tutto di più, di pochi punti percentuali se si tratta di cibo locale, esponenzialmente di più se parliamo di prodotti importati e di trasporti nazionali.

Icefjord_Viaggio in Groenlandia a basso costo

Icefjord (Nuuk) – Viaggi in Groenlandia a basso costo

Spero che i viaggiatori come me aiutino gli inuit a puntare sul turismo, affacciandosi ad una modernità più sana e facile da digerire. Fino a poco tempo fa vivevano esclusivamente di caccia e di pesca, e con l’arrivo dei danesi si sono trovati catapultati in un mondo nuovo che ancora non gli appartiene. Questa spersonalizzazione collettiva è una delle principali cause dei frequenti casi di suicidio, depressione e alcolismo.

Questo è un discorso complesso non adatto ad un articolo-scontrino come questo, che tratto in parte nel podcast di cui sotto. Che la Groenlandia vi piaccia o no, su quest’isola remota potrete provare il piacere della scoperta come ai vecchi tempi, un’emozione che vale il viaggio.

I racconti groenlandesi e le informazioni pratiche continuano nel mio podcast a tema, ospite di Nadia Stacchiotti (2019):

Have an ICE day!

Valeria


Ti interessano le Terre Polari?
Qui si parla di Artide e di Antartide!

Se la guida ai viaggi in Groenlandia fai da te vi è stata utile, potreste consultare altre guide affini sul blog, quali Islanda a basso costo, Giappone low cost,  Mangiare bene a Londra spendendo pocoStoccolma low cost, e Come risparmiare in Norvegia d’estate.