Mangiare sano a Londra spendendo (relativamente) poco: andrei in questi posticini anche se non dovessi badare a spese!
A Londra ero stata per la prima volta da teenager, portandomi a casa tre ricordi disconnessi: la mondanità di Carnaby Street, la London Eye con vista sul grigio (dietro a quelle nuvole ci sarebbe potuta stare qualunque città, per quanto mi riguarda) ed un fish & chips che sarebbe potuto essere anche una penna fritta.
A.A.A. Se anche voi avete avuto problemi con ritardi aerei (tipici di British Airways e non solo) vi consiglio di chiedere risarcimento su AirHelp qui. Sono fantastici!
Per fortuna da questo punto di vista le cose sono migliorate, visto che la città si è internazionalizzata sempre di più importando culture e cibi da tutto il mondo, sia perché appena ho capito in che posti andare la situazione si è completamente ribaltata.
Sebbene non abbia una grande passione per la capitale del Regno “Unito”, ci bazzico regolarmente da oltre un decennio e per qualche mese è stata anche la mia casa.
Qui potete prenotare i migliori alloggi di Londra con cancellazione è gratuita!
Ciò che si impara subito è che a Londra se paghi puoi avere tutto, ma con un po’ di impegno si trovano anche dei posticini che danno soddisfazione sia allo stomaco che al portafoglio, (sempre contestualizzando, visto che a Londra costa tutto il triplo rispetto a Roma).
Questa selezione è quindi frutto di anni di viaggi lì, di quando stavo per piantarci le radici e dei consigli di mia sorella che ci vive.
Mangiare sano a Londra spendendo (relativamente) poco: ecco i miei posticini
A.A.A. Dopo il mio viaggio alle Faroe (luglio 2021) ho smesso definitivamente di mangiare carne e pesce: i consigli onnivori sono precedenti a quella data. Per i lettori veg (e non solo) ho scritto una guida ai migliori ristoranti vegani e vegetariani a Roma!
CUCINA INTERNAZIONALE
Herne Hill Market, street-food
Un bellissimo posto molto poco noto, forse perché non proprio centrale: non è solo un mercato biologico, ma anche uno spazio dedicato all’ handmade e alla creatività!
Come in tutti i mercati di Londra, qui si può fare il giro del mondo in 10 mq: con 8 sterline potete mangiare l’injera, il piatto nazionale etiope, (che qui costa ovviamente sette volte più che in Etiopia, ma ti sazia fino alla prossima glaciazione), fino ad arrivare ai Caraibi mangiando cibo tropicale e organico da Rainforest Creations.
Se avete nostalgia dei sapori di casa, potete prendere un buon espresso al caffè Volcano, e comprare della sana frutta e verdura a prezzi non londinesi al banco dedicato.
Zona: al confine tra la 2 e la 3, Londra Sud (Herne Hill)
Turie, cucina internazionale a gestione italo-keniota
Ho provato questo bistrot a domicilio per la comunione di mia nipote: che dire…favoloso! Cucina di qualità che può essere personalizzata per tutte le esigenze, in particolare dietro richiesta specifica se ordinate un catering. Nel nostro caso hanno soddisfatto il palato di: diabetici, vegani, intolleranti al glutine e chi più ne ha più ne metta!
Si può mangiare anche in loco, ma dal lunedì al venerdì. Chiuso a cena e nel weekend.
Zona 1, Marylebone
Aggiornamento post-Brexit: la nostra sim italiana non va più bene! In tutti i Paesi extra-UE, per internet vi consiglio questa e-sim, una scheda virtuale per evitare file e fregature in loco. Si attiva una volta per tutte ed è disponibile in 150 paesi. Inoltre ha una pratica assistenza umana 24h/24. Saily è una garanzia!
CUCINA BRITISH
Olley’s, Fish Experience: ristorante di pesce
La cucina british non è di certo famosa per essere sana e gustosa, ma a Londra almeno un piatto inglese direi che va provato, come ad esempio il famoso pesce & patatine. Bisogna però andare nei posti giusti: Olley’s, Fish Experience è una garanzia.
In questo ristorante, da lunedì sera a martedì sera, si mangia gluten free: che siate celiaci o no, secondo me vale la pena andare proprio in quei giorni, visto che la frittura senza glutine è molto più digeribile.
Prezzo: si riesce a spendere sui 20 pounds a testa mangiando sano e bene; con il lunch time special a portar via si può pranzare con 6,50£ ordinando Mussles & Chips.
Zona 3, Londra Sud (Herne Hill)
CUCINA GIAPPONESE A LONDRA
Yama Momo, ristorante e cocktail bar
Una delle domande più ricorrenti è: “dove mangiare asiatico a Londra?” Non posso che suggerire la cucina asiatica salutare per definizione: quella giapponese!
Il mio posto preferito è Yama Momo, una sorta di izakaya sperimentale (“pub” nipponico), con cibo autentico come quello provato in Giappone. Un pasto verrebbe 50 sterline a testa in un giorno ordinario, ma si può spendere meno della metà andando il venerdì, il sabato o la domenica a pranzo.
Inoltre, per quanto riguarda la cena, ci sono degli “special set menu” per la domenica e il lunedì sera che vengono 20 sterline a persona.
Ottimi yakitori di pollo, buonissima spigola, ma anche sashimi, tempura ed edemame; questi ultimi sono dei fagioli di soia acerbi, che nonostante la descrizione poco allettante, sono saporiti contro ogni aspettativa.
Sulla stessa strada c’è anche una catena di gelaterie italiane che fa una stracciatella niente male: si chiama Oddono’s.
Zona 2, Londra Sud ( East Dulwich)
Eat Tokyo, ristorante giapponese autentico (catena)
Un ottimo ristorante nel cuore di Londra a costo relativamente economico.
Io ho preso una tempura base di pesce bianco e melanzane, e mi ha saziata. Da bere ho preso sia del tè verde (matcha), come si usa fare in Giappone, che un’acqua liscia.
Prezzo: ca. 12 sterline a testa, se evitate la cena a base di Sushi.
Zona 1, Covent Garden. A nord del Tamigi ce ne stanno altri 5, che però non ho provato.
CUCINA GRECA
The Real Greek (catena)
Questo ristorante greco non l’ho provato personalmente: mia sorella mi ha fatto da cavia per la sede periferica di London Dulwich, mentre io ho solo dato un’occhiata al locale di Covent Garden con relativi prezzi.
Anche qui il cibo è molto buono e potreste cavarvela con 15 sterline a testa, che ora (agosto 2019) corrispondono a 16,5 euro. Fatta eccezione per la sede di Dulwich, tutti gli altri punti ristoro sono situati in zona centrale a Nord del Tamigi.
Zona 1, Covent Garden.
CUCINA MEDIORIENTALE
Maroush, ristorante libanese (catena)
Dove mangiare sano a Londra, spendendo poco e per giunta anche in centro? Da Maroush. Qui il cibo è salutare, saporito ed economico.
Io ho provato il Maroush Beauchamp Place, quello situato tra il NHM ed il V&A (Natural History Museum e Victoria & Albert, gli inglesi parlano per acronimi.), ma ce ne sono una decina sparsi per la città.
Qui ce n’è per tutti: onnivori, celiaci e vegani. Servono carne, insalate, falafel e hommos.
Io ho preso una moussaka a 7 sterline (melanzane con aglio, pomodoro, cipolle e ceci) e condiviso un baba ghanoush con il resto della famiglia. Si tratta di una salsa di melanzane affumicate con spezie, servita solitamente come antipasto insieme al pane pita oppure come pietanza di accompagnamento.
Prezzo: 10-15 sterline a testa.
Zona 1, Centro (South Kensington)
CUCINA ITALIANA
Franco Manca, catena di Pizzerie
Ho sperimentato questa catena nel 2017 al mercato di Brixton (dove tra l’altro non c’è neanche la fila) ed ho mangiato benissimo senza spendere molto.
Nel 2023 ho provato anche la sede davanti a St.Paul’s che offre anche pizze gluten-free (per intolleranti, NON per celiaci!) e scelte vegane.
Questa volta mi ha convinta meno: ha perso qualità oppure ho ordinato una pizza infelice?
Nella capitale british “Franco Manca” è presente in ben 17 punti, a partire dal centro.
Posticini suggeriti da voi:
Ombra, ristorante italiano in Bethnal Green ( Zona 2, Londra Nord)
– FINE DEL LOW COST-
Snog, un frozen yogurt goloso e salutare
Questo yogurt con dolcificanti naturali, può essere arricchito con vari topping come frutta e cioccolato insieme. Lo yogurt piccolo – che piccolo non è – viene 4,5 sterline con farciture incluse.
Zona 1. South Bank ed altre quattro opzioni centrali.
La Gelatiera: mangiare prodotti naturali a Londra, questa volta senza sconti.
Gelato 100% naturale e senza additivi, prodotto da italiani. Se volete mangiare un dessert sano a Londra questo è il posto giusto, ma in questo caso il low cost non esiste.
In Inghilterra ero disposta a viziarmi con un cono piccolo da 9 sterline ogni 2 settimane, ognuno ha le sue debolezze. Io sono sempre andata sul classico con cioccolato, pistacchio e affini, ma volendo hanno anche scelte creative come il gelato al basilico o quello ai porcini.
Producono anche gusti vegan e gluten free.
Zona 1, Centro (Covent Garden) e Zona 3 (Stratford)
Holland & Barrett: catena di negozi per mangiare sano a Londra (e nel resto del Regno Unito!)
Oltre a prodotti per la salute, vitamine e integratori, in questa catena Made in UK si vendono alimenti naturali in cambio di un rene, ma le barrette al cioccolato senza zucchero sono davvero imbattibili.
A Londra si trova in diversi punti, specialmente a Nord del Tamigi.
Per arricchire la lista, vi rimando al post della mia amica Fluppa, trapiantata a Londra da anni: “Mangiare bene a Londra, si può! Ecco dove.”
Questo al momento è quanto: a Londra a volte costano più i trasporti per raggiungere il ristorante che il ristorante stesso.
Valeria
- Sulla capitale britannica ho scritto anche “Vivere a Londra in pillole“
- Sui possedimenti d’oltremare ho scritto di Falkland e Georgia del Sud!
Non so tra quanto mi riprenderò dopo aver letto di un cono a 9 sterline. A parte questo, mi sembrano tutti posti interessantissimi, alcuni dei quali voglio proprio provare. Grazie per le dritte!
Eh infatti, va bene solo se stai lì in pianta stabile e dimentichi i sapori di casa! Contenta di esserti stata utile 😉
Mi segno tutto per la mia prossima volta a Londra 🙂
🙂
Andrò a Londra tra qualche mese e farò davvero tesoro dei tuoi consigli. Complimenti per le foto, l’articolo e il blog in generale
Grazie di cuore e buon viaggio! 🙂
Te lo auguro 😀
Bel post e blog 🙂
Vivo a Londra da due anni e secondo me a parte i cliché su come si mangia male in Uk, qui a Londra c’è la possibilità di spaziare tantissimo e mangiare bene!
Grazie! Ho appena visto il tuo, e non posso che apprezzarne il minimalismo e le immagini Tesco è ancora nei miei incubi, ma per il resto c’è davvero tanta scelta!
Sono stata a Londra soltanto una volta, tanti anni fa, per una vacanza studio.
Vorrei tornarci e provare alcuni dei posti che hai consigliato. 😛
Io sono stata a Londra una sola volta ormai dieci anni fa, quindi non mi ricordo molto bene cosa e dove ho mangiato, se dovessi tornarci mi terrò a mente il tuo post con tutti questi posti invitanti! 🙂
I cibi londinesi di solito sono memorabili solo per il prezzo 😛 Spero di aiutarti ad avere un ricordo migliore, allora!
Io sono rimasta sconvolta dall’assaggio delle british pie, a Covent Garden. CICCIONISSIME, però le reputo un piatto da provare a Londra. Riguardo il fish&chips io non amo il pesce fritto, ma ne ho assaggiato uno buonissimo in un pub inglese e ciaone. Mi rimane comunque la curiosità di provare altri piatti inglesi, magari meno famosi!
Le British pie le avevo provate homemade dalla mia host family a Birmingham, quelle non erano “ciccionissime” però! Anche il pudding a Natale è stato notevole, per il resto diciamo che non mi dà molta soddisfazione spendere un patrimonio per piatti che non sono neanche buoni 😛
Ottimi consigli. Prendo nota per un prossimo viaggio a Londra. È la mia città preferita e ci torno spesso, quindi conoscere qualche posticino dove spendere meno è sicuramente una buona cosa 🙂
Vorrei andare a Londra a dicembre perciò questa tua guida sui locali low cost mi sarà molto utile, certo che i prezzo sono ugualmente alti! Conviene mangiare a pranzo e saltare la cena
Ciao Stefania! Sì, decisamente conviene solo il pranzo, ma da Jakob’s dovresti cavartela anche a cena. Alla fine se mangi cibo spazzatura non costa tanto meno rispetto ai posti proposti, quindi a maggior ragione consiglio questi. Buon viaggio!
Aaaaah! Grande post utilissimo! L’ho salvato, viaggiare è anche mangiare…bene! ?
Mi fa piacere! 😀
Avessi avuto la tua guida 8 anni fa!! Ero studentessa squattrinata, a Londra insieme ad un’amica, e ho mangiato schifezze per tutto il tempo, non potendomi permettere ristoranti decenti. Tutto molto interessante comunque, in particolare quel meraviglioso piatto etiope che mangerei anche adesso, al posto del caffè. Certo il cono da 9 pound…aiuto!!
Ahaha grazie! Puntavo a risparmiare su tutti i piatti, per potermi poi permettere il mio sacrosanto gelato da 9 pound.
Ammazza, 4,5£ per una pizza non è malaccio per gli standard di Londra. Se pensi che a Budapest una Margherita sotto i 4€ ormai non la trovi più da nessuna parte! Il mio compagno è stato a Londra a giugno e ha mangiato etiope proprio all’Herne Hill Market, ha apprezzato molto 🙂
Ah, vedi! 4,5 la pizza senza mozzarella, la margherita di più, ma comunque davvero buona e ragionevole per Londra!
Mi sembrano tutti ottimi consigli ? Soprattutto perché si spazia tra gusti diversi! Purtroppo hai ragione, per mangiare a Londra si spende tanto, ma la cucina inglese non è poi così male, tutt’altro! Se hai la fortuna di conoscere qualche indigeno o hai il portafoglio a fisarmonica, i loro pasticci di carne o verdure sono insuperabili, sanno cucinare molto bene la carne e sembrerà una cavolata, ma sandwich e insalate sono mille volte più saporiti lì! Per non parlare dei dolci! Parola di half british! ???
Ciao Lucia! Il meglio della cucina british l’ho provato quando ero a studiare inglese a Birmingham in una famiglia che cucinava benissimo! Sono ripassata a trovarli a Natale ed il pranzo homemade è stato favoloso: c’è del buono ovunque, su questo siamo d’accordo. Grazie per essere passata!
Wow, davvero un’ottima guida! Ne farò sicuramente uso!
Grazie Valeria!
Grazie a te!
Mi fa piacere Ilenia! Sul muoversi senza svenarsi avrei parecchie dritte da condividere, in effetti.
Solo tu riesci a farmi vergognare ogni volta che scrivi un articolo su Londra ?? 6 anni in questa cittá e non sono mai stata in questi posti, a parte Franco Manca ? you rock!
Ahaha! Onorata, ma con Londra si vince facile: c’è sempre qualcosa di nuovo per chiunque