Prepararsi all’Antartide: abbigliamento, attrezzatura, libri da leggere e film da vedere
INDICE
Attrezzatura fotografica per l’Antartide
Come fare la valigia: abbigliamento antartico
Guide e libri da leggere
Film e documentari sull’Antartide
Questo post nasce da un costola del mio primo reportage sul Continente Bianco – Viaggiare in Antartide – un sogno che posso aiutarvi a realizzare!
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Una volta capito quando andare, che itinerario scegliere e i costi da sostenere, non rimane che passare ai preparativi o, male che va, continuare a documentarsi e a sognare con libri e film sull’Antartide.
Ecco quindi un piccolo vademecum, dall’equipaggiamento antartico vero e proprio, al bagaglio culturale ed emozionale.
Prepararsi all’Antartide: attrezzatura fotografica

Una megattera!
Due fotocamere. In questa maniera non dovrete cambiare sempre obiettivo, procedura che, oltre a farvi perdere immagini interessanti, metterebbe a rischio l’attrezzatura, tra vento e schizzi d’acqua.
Su una potreste montare il grandangolo o un obiettivo 24-70, per la vastità dei paesaggi o per avere una visione d’insieme, sull’altra un tele per la wildlife: il 70-200 mm è la lente che ho usato di più.
Dai 300 ai 600 mm è utile per fotografare orche e balene dalla nave o per fare primi piani di pinguini, una volta scesi a terra.
Di seguito le distanze minime da tenere dagli animali in Antartide definite dalla IAATO, utili per capire anche il tipo di fotografia:
- 5 metri dai pinguini (anche se tendono ad avvicinarsi molto di più, incuriositi dai visitatori)
- 15 metri dalle foche
- 25 metri dagli uccelli che nidificano e dagli elefanti marini (South Georgia)
Zaino fotografico resistente all’acqua. Deve essere uno zaino (e non una borsa) in modo da bilanciare meglio il peso in zodiac e nelle operazioni di salita e discesa, e deve essere waterproof, non tanto per le precipitazioni (quasi assenti in un deserto bianco) quanto per gli schizzi che prenderete navigando in acque antartiche.
Come zaino fotografico consiglio questo qui, ma se volete qualcosa di veramente impermeabile – non legata alla fotografia – con gli zaini che si usano in kayak non sbagliate.
Custodia impermeabile per la fotocamera, per i motivi sopra descritti.

Sacchetto waterproof per fotocamera, indispensabile per un viaggio in Antartide
Va benissimo questa custodia da 10 euro, ma non va assolutamente bene la versione fai da te, come il classico sacchetto Cuki con elastico: rischierebbe di volare via, un male sia per la fotocamera che per l’inquinamento antartico.
Batteria di scorta, ma soprattutto schede SD extra con GB in abbondanza!
Il cavalletto è uno strumento che ho usato pochissimo: dallo zodiac alla costa è poco pratico da trasportare, ma potrebbe servirvi se non avete tele stabilizzati e per qualche alba e tramonto dalla nave.
Aggiornamento 2024/2025. A causa delle nuove regole IAATO per il rischio aviaria: è vietato inginocchiarsi, sdraiarsi, accovacciarsi e poggiare a terra qualsiasi cosa. Il cavalletto è l’unica cosa ancora ammessa, ma va sterilizzato prima e dopo ogni discesa, proprio come le scarpe.
E Il drone?
Il drone in Antartide non è ammesso: disturberebbe la fauna e rischierebbe anche di diventare un piccolo relitto in mezzo alla natura incontaminata del Continente Bianco. Lo usano, solitamente, i fotografi ufficiali della spedizione e gli scienzati per scopi di ricerca.
Prepararsi all’Antartide: abbigliamento per il ‘Polo Sud’
Alcune compagnie, come ad esempio la mia amata Poseidon Expeditions, includono nel prezzo del viaggio anche capi di abbigliamento, come la giacca brandizzata in omaggio (foto sopra) e il noleggio di stivali di gomma imbottiti.
Con l’impeccabile Poseidon Expeditions ci sono spesso offerte favolose con ulteriore sconto per i miei lettori. Codice: #Polarvale.
Potete anche mandarmi una mail ad info@valeriacastiello.com o scrivere direttamente a Poseidon – qui – in inglese. Lo sconto cumulativo è valido su tutte le crociere polari: nave e compagnia sperimentate con soddisfazione in crociera alle Svalbard, in Antartide & Georgia Australe e presto pure in Groenlandia Est!
Con la compagnia del mio primo viaggio antartico erano inclusi solo degli stivali leggeri, tra l’altro con una disponibilità di taglie limitata.

Stessa giacca della foto sotto, ma con imbottitura inserita
Ecco l’altra mia giacca polare: il marchio Patagonia è una garanzia!

Patagonia – WOMEN’S TRES 3-IN-1 PARKA 28408 SMDB
Considerando che si parte dell’Argentina, ci vorrà una bagaglio per tutte le stagioni: da novembre a marzo è estate nell’altro emisfero, ma mentre a Buenos Aires c’è il clima di Roma (anche 30°C nella stagione calda), in Patagonia è freschetto e ventoso anche in estate (5-12° C).

Faccia di chi ha visto un pinguino per la prima volta – Isla Martillo, Terra del Fuoco
Qualora doveste visitare anche Iguazù, considerate vestiti waterproof estivi per novembre – mese di piogge tropicali – e attrezzatura per sole che spacca le pietre e umidità altissima sia per questo mese che per il resto della loro estate.
Com’è la temperatura in Antartide? Come vestirsi?
Come ho scritto nella sezione “Quando andare in Antartide“, la temperatura durante l’estate australe ruota attorno allo zero sulla penisola, e, visto che il 95% dei viaggi avvengono lì, parliamo del bagaglio per questo tipo di viaggio.
Gli stivali di gomma alti fino al ginocchio, con suola adatta a fare trekking sulla neve, sono indispensabili: una volta scesi dallo zodiac ci si immerge in acque antartiche per salire a riva.
Con Poseidon Expeditions si possono noleggiare gratuitamente in nave. Io li ho comprati comunque per metterli in Terra del Fuoco, Islanda e tante altre occasioni avventurose: ottimi pure per fare foto stando in acqua.
Vi lascio il link per comprare un modello ad hoc della Viking, disponibile sia da donna che da uomo.

Stivali di gomma imbottiti (modello da donna) – come vestirsi in Antartide
Pantaloni in Gore-tex. Risparmiare su questo articolo significherebbe girare con le gambe bagnate in Antartide. Questi pantaloni impermeabili della Berghaus rappresentano un potente guscio esterno e vanno messi sopra agli stivali.
- Berghaus – pantaloni in Gore-tex da uomo
- Berghaus – pantaloni in Gore-tex da donna
Giacca impermeabile e antivento. Io per l’occasione ho comprato una giacca della Patagonia (vedi sopra), mentre mio marito una della North Face, entrambe con imbottitura removibile in modo da usare la stessa giacca in più occasioni.
Lo scaldacollo e i calzini in lana merino, gli eventuali scaldini, l’intimo termico e il layer intermedio, sono gli stessi di cui parlo in questo post sull’Artide, sebbene prepararsi all’Antartide sia ben diverso:

Ecco perché bisogna vestirsi waterproof! Qui la mia attrezzatura.
Occhiali da sole, meglio se polarizzati. Io non sarei riuscita neanche a tenere gli occhi aperti senza i miei occhiali: il bianco è davvero abbagliante!
Per il mio secondo viaggio in Antartide ho preso questi della Polaroid: costano pochissimo e sono carini e performanti.
Crema solare. Non parlo solo per chi come me è “bianco lapide”: è consigliata da tutte le guide e i Tour Operator specializzati. Qui siamo proprio sotto l’apertura del buco dell’ozono.
Abbigliamento casual per la nave. Teoricamente potreste indossare anche un vestitino e scarpe di tela all’interno, ma, finché c’è luce, meglio avere il base layer addosso e scarpe invernali: così sarete sempre pronti a scattare fuori per immortalare orche e balene.
Le cuffie – per isolarsi da porte e oggetti che sbattono – sono un accessorio che avrei voluto durante l’infinito attraversamento dello Stretto di Drake: leggete l’articolo anche per sapere cosa portare per il mal di mare.
Guide e libri da leggere per prepararsi all’Antartide
Testi in inglese
Bradt Antarctica, A Guide to the wildlife. Questo libro sulla fauna antartica è davvero piacevole e ben fatto, e basterebbe il solo nome degli autori per fidarsi:
La Lonely Planet dell’Antartide. Copre anche il subantartico (Patagonia, Georgia del Sud & Falkland-Malvinas) e le aree più remote. Molto utile per prepararsi all’Antartide!

Lonely Planet – Guida sull’Antartide (Disponibile solo in inglese)
Antarctic Peninsula: A Visitor’s Guide. Questo libro della British Antarctic Survey è un testo conoscitivo più che organizzativo. Davvero ben fatto.
Mappa dell’Antartide – Antarctic Explorer Map. Una cartina pieghevole in scala 1 : 2 750 000 per la zona della Penisola Antartica e scala 1 : 12 250 000 per il Continente, per una dimensione totale di 100 x 69 cm. Si trova sempre su Amazon.

Mappa dell’Antartide – cartina della penisola e del continente
Ho scritto un articolo che racchiude tutte le cartine del Continente Bianco: Mappe dell’Antartide: cartine da conoscere prima di partire
Testi sull’Antartide in italiano
Endurance: L’incredibile viaggio di Shackleton, forse il libro più letto sul celebre esploratore. Qui c’è l’intervento dello scrittore Alfred Lansing che reinterpreta i diari di questi eroi in chiave romanzo di avventura. Disponibile sia come cartaceo che in formato kindle.
Sud, scritto da Shackleton in persona. È interessante andare direttamente alla fonte, ma qui c’è il punto di vista di una sola persona che vuole creare il mito di sé.
A proposito di esploratori polari: ho scritto un articolo su Amundsen! Ho realizzato un itinerario sulle sue orme da Oslo a Spitsbergen.
Marte Bianco di Marco Buttu (2019)
Nel testo racconta questa esperienza sui generis, tra rischi ed emozioni estreme, inserendo anche informazioni di divulgazione scientifica. Uno dei libri più belli che abbia mai letto.
Qui la mia lista Amazon con ulteriori libri sull’Antartide, aggiornata al 2025
Shackleton in Antartide (Libro fotografico). Questo libro tratta l’epica spedizione Endurance (1914-1917) tramite le fotografie di Frank Hurley.

Shackleton in Antartide, libro fotografico
Serie, film e documentari sull’Antartide
Per aver accesso a tutti i documentari della BBC, e ai contenuti web della maggior parte dei paesi, ci vuole una VPN! Leggi: VPN, cos’è e perché ogni viaggiatore dovrebbe averla.
Documentari sul Polo Sud
Frozen Planet. Una strepitosa serie della BBC con la voce narrante di David Attenborough.
La Marcia dei Pinguini (La Marche de l’empereur). Documentario approfondito sui pinguini imperatori diretto da Luc Jacquet.
Encounters at the End of the World. Il regista Werner Herzog si è recato in Antartide e ha documentato la vita nella stazione McMurdo e sull’isola di Ross e dintorni.
Film per prepararsi all’Antartide
Shackleton (2002) Una serie in due puntate sulle gesta più celebri di Ernest, interpretato da un fenomenale Kenneth Branagh. Durante il mio primo viaggio in Antartide l’ho visto “in versione 4D”: le onde sullo schermo si compenetravano con quelle circostanti.
Storm, di Warren Miller (2002). Un altro film a tema, che però non ho visto. È focalizzato sull’attraversamento della South Georgia da parte di Shackleton.
Serie sull’Antartide
Atypical. Un’adorabile serie su Netflix che tratta di un ragazzo autistico appassionato di Antartide, con continue citazioni sul continente bianco.
In questo caso la tematica polare è marginale, ma consiglio questa serie a prescindere, in quanto divertente e profonda allo stesso tempo.
Qualora aveste altri film o libri sull’Antartide da consigliare, sono tutta orecchie.
A presto con altri reportage polari,
Valeria
Sull’Antartide e sulla Patagonia ho scritto anche:
- Terra del Fuoco: curiosità da Ushuaia in su
- Canale di Beagle: navigazione da Ushuaia
- Stretto di Drake, la mia esperienza nelle acque più agitate al mondo
- Georgia australe: viaggio tra storia, wildlife e fotografia
- Shetland meridionali, Antartide: Deception Island e altre meraviglie
- Viaggiare in Antartide: guida completa per la spedizione
- Mappe dell’Antartide: cartine da conoscere prima di partire
- Amundsen: sulle orme dell’esploratore polare in Norvegia
Sempre a tema deserti, ma di sabbia invece che di ghiaccio, vi consiglio di leggere questa mia guida:
ciao sono remo da lugano quanto tempo serve per un soggiorno a ushuaia per visitare le cose piu interessanti?
Ciao Remo!
Io direi almeno 3 giorni. Qui trovi tutte le escursioni: il trekking al ghiacciaio Vinciguerra da solo occupa un giorno; imperdibili anche l’escursione per vedere i pinguini magellano (un tipo di pinguino che non avvisti in Antartide) e il canale di Beagle, dove vedrai anche dei simpaticissimi e puzzolentissimi leoni marini!
Poi passerei almeno mezza giornata solo a passeggiare per la bellissima Ushuaia, ma di escursioni ce ne sono tantissime altre, anche in canoa per visitare il Parco Nazionale.
Se stai valutando il viaggio in Antartide, sappi che tramite me c’è uno sconto aggiuntivo del 5% con l’impeccabile Poseidon Expeditions, cumulativo con le offerte in corso: al momento ci sono sconti fino al 40%!
Mi chiedo: c’è qualcuno che abita al Polo Sud in modo fisso, e non di passaggio?
Ciao Fabio! Solo i ricercatori ci vivono per un’intera stagione (anche invernale) alcuni per tanti anni di seguito. Se parli di Antartide in senso lato, ad esempio alle Shetland c’è addirittura una scuola! Lo racconto qui: https://valeriacastiello.com/isole-shetland-guida-deception/#King
Grazie di cuore Alessandra! Queste foto sono rimaste di mia proprietà, per ora l’unico canale di diffusione rimane il mio blog ed i canali social: l’importante per Antarpply era pubblicizzare la meta e la loro compagnia tramite i miei scatti. Se vuoi sono anche su Facebook e Instagram. Un abbraccio!
Valeria mi hai fatto innamorare! Foto meravigliose e descrizione dettagliatissima.
Ho salvato il tuo blog che continuerò a seguire!
Peccato il prezzo…non riuscirò certo a fare questo viaggio in tempi brevi, ma mi hai veramente entusiasmata.
Per curiosità le tue foto dove sono state pubblicate (ho letto che con quelle hai “vinto” un upgrade!”
Alessandra
Mi hai fatto sognare Valeria! Sono arrivata a Ushuaia e sapevo che poco al di là c’era l’Antartide, un luogo che tanto avrei voluto vedere. L’ho fatto con te e ti ringrazio anche per i consigli pratici.. non si sa mai
Grazie infinite Anto! Mai dire mai, in caso decidessi di visitare il continente bianco, saprai dove trovarmi