Dopo aver visitato più volte e con enorme soddisfazione la Germania, finalmente nel 2012 ho vinto una borsa Erasmus di sei mesi per Darmstadt, una piccola cittadina dell’Assia a due passi da Francoforte.
Per via di molti luoghi comuni, parecchi faticano a capire perché un italiano, coccolato dalla bellezza, dal sole e dal buon cibo, possa addirittura vivere meglio in un Paese nordico.
Ecco delle motivazioni in ordine sparso, che tentano anche di rispondere alle obiezioni più comuni:
I PRO DEL VIVERE IN GERMANIA
1. Non esistono climi freddi, ma vestiti e edifici inadeguati!
In Germania, come nella stragrande maggioranza dei paesi nordici, le case sono fatte a regola d’arte, e, spendendo pochissimo per il riscaldamento, potrete stare comodamente in maglietta anche d’inverno.
Quando dovete metter il naso fuori di casa, e il clima non è dei più auspicabili, potrete tranquillamente uscire pochi minuti prima che parta l’autobus, perché sicuramente avrete un mezzo a due passi da casa vostra e sicuramente spaccherà il secondo.

Waldspirale by Hundertwasser, Darmstadt
2. Non morirete di fame o di brufoli
Ormai in piena globalizzazione ogni tipo di prodotto italiano si può trovare anche nelle piccole città estere. A meno che non vogliate andare al ristorante tutti i giorni e mangiare delle mattonate caloriche di dubbio gusto, potrete benissimo comprarvi della pasta De Cecco e dei pomodori pachino al supermercato e preparare del tiramisù con dei veri savoiardi.
Vi costerà un po’ di più il cibo d’importazione, ma in Germania sarà l’unica spesa consistente, dato che qui il costo della vita è abbordabile e salari per lavoratori e sconti per studenti sono favolosi.

“Brezel mit Butter, bitte!”- Spuntino a Francoforte
3. La metereopatia non esiste
Da romana, posso dire che quando piove solitamente tendo ad essere infastidita, ma non per strane congiunture astrali, ma perché razionalmente so che ci metterò un’ora a percorrere due km perché la mia città si bloccherà, si creeranno crateri per strada ed una bellissima orchestra di clacson.
Ah! Ci saranno anche delle infiltrazioni. In Germania, ed in tutti i paesi affini, la pioggia è qualcosa di contemplato, a cui si è preparati, quindi la vita continuerà a scorrere regolare, si continuerà a girare in bicicletta e le strade saranno sempre perfette.

Darmstadium und Schloss, Darmstadt – Vivere in Germania
4. In terra teutonica si sanno divertire. Necessitano di litri di birra, ma alla fine ci riescono.
Si lavora a capofitto e ci si diverte ancora più intensamente. Qui si fa sul serio, lavoro o festa che sia.

Der Kastenlauf, la maratona con birre al seguito – Foto di thomas-kaffeeklatsch
5. I tedeschi sono flessibili, i vigili romani che fanno la multa dopo 2 minuti che è scaduto il parcheggio non lo sono.
Il titolo del paragrafo parla da solo.
6. Rimarrete piacevolmente sconvolti per la loro onestà
All’ufficio oggetti smarriti, un mio amico svedese ha ritrovato la sua fotocamera persa durante un evento paragonabile ad una piccola Oktoberfest: quanti di noi ci avrebbero sperato?
7. È un Paese green
Vi ritroverete a dividere il Gruen Glas dal Braun Glas, e a collezionare bottiglie di plastica per far sì che tutte le monetine che riceverete in cambio abbiano il valore di una banconota. Non bisogna essere fricchettoni o particolarmente sensibili per rispettare l’ambiente, è sufficiente essere lungimiranti. E i tedeschi questo lo hanno capito bene.

Mathildenhöhe, Darmstadt
8. Hanno poche regole, ma le rispettano tutte
Da noi spesso ci si nasconde dietro all’ignoranza delle regole, perché sono troppe, sono confuse e variano di continuo. Qui tutto è semplice e lineare.
9. È un Paese sicuro
In quasi tutte le città tedesche, una donna può tornare da un locale notturno in mini gonna, da sola a piedi, senza dover temere nulla.
10. “L’abito non fa il monaco”: ciò che conta è la sostanza

Gente di Berlino
La mia professoressa di progettazione aveva i capelli viola e tre piercing, un addetto alla sicurezza del parlamento berlinese era tatuatissimo ed aveva la cresta verde.
La presentabilità da noi spesso consiste nell’apparenza, mentre da loro è la competenza quella che conta davvero.
Una risorsa utilissima per expat e viaggiatori è la VPN: sia per avere accesso a tutti i contenuti web come se stessimo nel nostro paese, che per risparmiare sui voli. Tutti i dettagli qui, con tanto di 30 giorni di prova gratuita con NordVPN!
11. I giovani sono una risorsa, non degli schiavi
Qui gli studenti studiano e vivono in strutture dignitose ed hanno ogni tipo di agevolazione. Nella maggior parte delle città tedesche, con massimo 500 euro al mese uno studente può vivere tranquillamente per conto proprio senza far alcun tipo di rinuncia.
Pagando una quota semestrale di circa 200 euro si può prendere ogni tipo di mezzo pubblico all’interno del proprio Bundesland (Stato Federale), per cui chi vive in un piccolo centro non si sentirà mai isolato: tutto è a portata di mano! Una volta finita l’università le opportunità non mancheranno: qui i giovani sono il futuro.

Aula studio della TU Darmstadt – Vivere in Germania
12. Avrete molto più tempo a disposizione
I tedeschi non perdono ore in burocrazie inutili e traffico impazzito, ecco perché producono di più!

Cena tra architetti: l’università è aperta di notte e c’è anche la cucina!
13. Si guadagna e si risparmia di più: avrete abbastanza soldi per le vostre tanto agognate vacanze al mare
Qui il consumismo è molto più ridotto rispetto al nostro bel Paese, di certo non rimarrete incollati alle vetrine, i servizi pubblici funzionano benissimo e gli stipendi sono molto elevati rispetto al costo della vita.
14. Il livello di cura, valorizzazione e pulizia vi farà apprezzare qualunque cosa
Mentre noi disintegriamo e trascuriamo il nostro glorioso passato, loro valorizzano ciò che rimane del loro, e vanno avanti sperimentando in tutti i campi.

Nach Rudesheim am Rhein – Germania
AGGIORNAMENTO. Nella stagione 2014/15 sono tornata per altri sei mesi in Germania (questa volta nella parte Est) e non ho potuto che riconfermare queste impressioni, ma con un pizzico di nostalgia in più ed uno di idealizzazione in meno. Non esistono Paesi perfetti in senso assoluto, ma solo adatti a ciascuno di noi: nel mio caso la Germania era il posto ad hoc per quella mia fase della vita. Ora sono tornata a Roma, ma ciò non toglie che ci sia sempre qualcosa da imparare dalla cultura tedesca e dai paesi nordici!
Valeria

Heidelberg in primavera – vivere in Germania

Olympia Park, München – Vivere in Germania
Voglia di Germania? Inizia da qui! Viaggio in Germania

Zur Letzten Instanz, Berlin – Vivere in Germania











Leggendo il tuo post mi sono accorta di aver sorriso tutto il tempo: per studiare la lingua, ho vissuto parecchie volte in Germania e l’ultima è stata 3 anni fa a Friburgo per il mio erasmus di 10 mesi. Quello che scrivi è verissimo! Io sono di Trento (e quindi una situazione molto lontana da quella di Roma, città enorme): eppure quando sono andata per l’erasmus in Germania, quando dovevo andare ad occuparmi delle varie pratiche burocratiche in giro per gli uffici, mi sentivo strana e fuori luogo perché ci mettevo davvero poco e mi trovavo con un sacco di tempo libero!
Concordo anche con il punto 11: da studente, con 500€ al mese vivevo da regina! E poi i giovani hanno un sacco di opportunità che noi italiani ci sognamo!
… che nostalgia di Friburgo che mi hai fatto venire! 🙁
Ciao Katia! Mi fa sorridere che la Germania abbia fatto questo effetto anche a te che sei di Trento: agli occhi di una romana, la tua è una città tedesca! Sul blog trovi un reportage su Trento e dintorni scritto con gli occhi a cuore.
Vuoi un’altra chicca? Dopo 10 mesi di Germania, quando sono tornata a casa, Trento mi sembrava il terzo mondo! 😉
Vado subito a leggere il tuo post, allora!
Oddio, non me ne capacito! Penso che tu possa capire alla perfezione il cinismo del mio articolo, allora!
Tutte parole sante, condivido in particolare (e con amarezza) i paragoni con l’Italia…Ed è un peccato!
Già, il fatto che la Germania sia più competitiva dell’Italia anche a livello di turismo, è molto triste…