Cosa vedere a Bergen e dintorni: idee insolite e non
Dovendo visitare una sola città della Norvegia, Bergen è sicuramente una scelta rappresentativa: è l’antica capitale di questo Paese, nonché la porta dei fiordi Sud-Occidentali.
Sappiate che è un posto in cui piove circa 270 giorni l’anno: nel 2007 ha registrato il record di tre mesi consecutivi d’acqua. In quanto a precipitazioni, se la batte con le Isole Fær Øer!
Com’è il meteo a Bergen?

“Rain is just confetti from the sky” – Le gocce di pioggia sono solo dei coriandoli dal cielo
Chiedersi “cosa fare a Bergen quando piove” o “cosa fare a Bergen” è pertanto la stessa cosa.
Veniamo alle esperienze da fare per iniziare a conoscerla, fattibili in tre giorni pieni:
1. Vedere il quartiere Bryggen, il porto e il mercato del pesce
Queste attrattive sono l’aspetto più caratteristico: la Bergen da cartolina le include tutte quante insieme.
Tempistiche: da due orette a un giorno, se si visitano anche i musei.
Bryggen
Il nucleo di questa perla norvegese è il Bryggen, antico quartiere medioevale costituito da casette a schiera colorate, con tetto spiovente.

Il Bryggen di Bergen
Camminando sul legno scricchiolante di quest’area mercantile e marinaresca, vi sembrerà di esser stati catapultati su Ponte Lagolungo de “Lo Hobbit“.
La cosa sconvolgente è che, per buona parte del XX secolo, i norvegesi avevano intenzione di distruggere questo gioiello.
Dopo gli incendi e le esplosioni di cui è stato vittima, versava in condizioni di degrado e, oltre a considerarlo pericoloso per questi episodi, per loro quell’incuria era fonte di imbarazzo.
- Il quartiere Bryggen al tramonto – Bergen, la porta dei fiordi
- I vicoli del Bryggen (Bergen)
Per fortuna il quartiere è ancora lì, e dal 1979 è anche patrimonio UNESCO. A salvarlo ci ha pensato l’archeologia: davanti ai manufatti che sono venuti alla luce con gli scavi degli anni ’60, hanno dovuto riconoscerne il valore.
Il mercato del pesce al porto
Bergen si sviluppò intorno al suo porto, regno del commercio dello stoccafisso, e il mercato del pesce non poteva che nascere qui.
Tappa quindi molto rappresentativa, ma tremendamente turistica: i venditori sono quasi tutti asiatici e…italiani!
Non lontano dall’area tradizionale c’è anche quella più contemporanea: Skostredet, una zona “hipster”, regno della Street Art.
2. Passeggiare tra i quartieri in legno

Cosa fare a Bergen e dintorni? Passeggiare per Sandviken, uno dei quartieri in legno
L’anima di Bergen è costituita dai suoi storici edifici in legno, cresciuti spontaneamente lungo il fianco della montagna a partire dal Bryggen.
- Sandviken – Bergen, la porta dei fiordi
- Nordnes – Bergen, la porta dei fiordi
In questa mappa di Visit Norway, sono localizzate alcune di queste casette in legno: viaggio nel tempo garantito!
3. Conoscere i suoi abitanti, per sfatare gli stupidi stereotipi sugli scandinavi depressi
Noi abbiamo la fortuna di conoscerne alcuni, ma anche solo vivendo la città, si nota quanto siano benestanti e rilassate le persone da queste parti: sarà il sole estivo? Non credo.
Esempi di Scandinavi felici:
4. Cosa fare a Bergen e dintorni? Scoprire Fantoft: la Stavkirke ed il bosco incantato
Le Stavkirke, (letteralmente: “chiesa a pali portanti”), sono chiese norvegesi in legno strutturale che ricordano una nave vichinga: nella periferia di Bergen ce n’è una, immersa in un bosco incantato.
L’abbiamo raggiunta con circa 20 minuti di tram “bybanen“ direzione Fantoft, (incluso nella Bergen card), e con cinque minuti a piedi tra gli alberi.

Fantoft- Stavkirke, Bergen
Per noi che siamo abituati a tutt’altro tipo di architettura e che amiamo anche l’arte norrena, è qualcosa di unico, anche se è una ricostruzione recente: fu data alle fiamme nel 1992, e che sia una replica si nota soprattutto all’interno, guardando il colore del legno.

Chiesa di Fantoft, Bergen – Il numero dei bigliettai all’ingresso era lo stesso dei visitatori: due contro due!
L’incendio è stato appiccato dal musicista metal Burzum, che – oltre ad aver distrutto un patrimonio artistico – ha infangato l’immagine di noi appassionati di questo genere musicale.
La croce in pietra situata accanto, è la più antica testimonianza di cristianità in Norvegia, mentre il favoloso edificio di fronte con tetto giardino è…un bagno pubblico!

Cosa fare a Bergen d’insolito? Dirigersi a Fantoft!
5. Provare la cucina norvegese da Pingvinen
Dove cenare a Bergen? Al Pingvinen! Un pub-ristorante con un menu norvegese molto vario: consiglio di venire a mangiare qui, sia per la qualità, che per il prezzo.
Un pasto unico può venire circa 20€: in un Paese in cui la birra costa l’equivalente di 15€, è un affare, credetemi.
Inoltre con la Bergen Card avete diritto ad un ulteriore sconto.
Se vi state chiedendo cosa si mangia, sappiate che i piatti tipici sono a base di salmone, merluzzo, patate e pecora.
Ho parlato di Norvegia anche in un Podcast sui Paesi Nordici!
Dal minuto 03.38 al minuto 08.23 recensisco due libri: The Passenger – Norvegia e “Dalla A alla Å“.
Ascolta “#07 – Paesi del Nord con Valeria Castiello” su Spreaker.
6. Scoprire la città dal mare
Gran parte della bellezza di questa cittadina proviene dalla natura che la circonda: viverla dall’acqua è un must.
Di bagnarole/barche/traghetti in partenza dal porto di Bergen ce ne sono a bizzeffe, da quelle più semplici incluse nella Bergen Card, a quelle costosissime in barca privata.
Noi abbiamo preso parte all’escursione giornaliera “Sognefjord in a Nutshell” che parte da Bergen, di cui ho scritto qui:

Casa di un pescatore, Bergen
7. Vedere Bergen dall’alto
Sapete cosa significa”Bergen”? Vuol dire “città tra le alture”, ma per rendersene conto bisogna prendere la funicolare che sale sul Monte Fløyen (o fare quarantacinque minuti a piedi, perché no)!
Noi avevamo il pass per le attrazioni quindi abbiamo optato per il trenino per pigri che arriva fino in cima. La vista che si gode da lassù è splendida, ma, nei giorni più affollati dell’anno, bisognava intrufolarsi tra i bastoni da selfie per riuscire ad abbracciarne a pieno la vista.

Tramonto dal Monte Fløyen ore 22.00 (estate 2015) – Cosa vedere a Bergen e dintorni
Un luogo poco battuto a Bergen, in quanto più distante dal centro, è il Monte Ulriken, da cui è possibile ammirare Bergen ancora più dall’alto: da 643 m per l’esattezza, contro i 420 del Monte Fløyen. È raggiungibile con la funivia Ulriksbanen: il percorso a piedi non è adatto a tutti, stando ai consigli dei norvegesi.
“Cosa fare a Bergen e dintorni, aldilà di quello che consigliano le guide?” Ecco un’altra idea:
8. Raggiungere il lago di Ulriken e riconciliarsi con la natura
Il lago di Ulriken è la Norvegia che cercavo: uno specchio d’acqua circondato da verdissimi alberi tutto per me, e il silenzio più assoluto. Avevo le lacrime agli occhi e non volevo più andarmene da lì.

Il lago di Ulriken, la mia oasi felice sui monti di Bergen
Si trova a poco più di dieci minuti a piedi dal “panorama rumoroso” del Monte Fløyen di cui sopra (punto 7).

Lago di Ulriken, Monte Fløyen – cosa fare a Bergen e dintorni: idee insolite e non
9. Vivere la scena metal norvegese \m/
Di questo aspetto non parla mai nessuno, per il semplice fatto che il metal è una musica di nicchia, ma questo è il genere musicale di Bergen: chi ascolta questa musica lo sa bene!
Uno dei locali più famosi per questo genere, era “Il Garage“, che purtroppo ha chiuso nel 2018 dopo trent’anni di attività.
È venuto a mancare un club di riferimento, ma di festival ed eventi ce ne sono a iosa: il “Beyond the Gates” ad Agosto, il “Blekkmetal” a Novembre, e la Blastfest a febbraio, dove i musicisti suonano prevalentemente Black Metal, genere inserito tra le materie di studio necessarie per intraprendere la carriera diplomatica in Norvegia. Non è uno scherzo!

Abbath, Immortal – Black Metal norvegese – Cosa fare a Bergen e dintorni: idee insolite e non
10. Dormire in appartamenti condivisi per non diventare poveri (e per mischiarsi con gli abitanti di Bergen)
In alta stagione abbiamo speso circa 60€ per una doppia con servizi condivisi a circa 10-15 minuti a piedi dal centro.
Scelta che si è rivelata sempre vincente nei costosi Paesi Nordici: oltre al risparmio su pernottamento e pasti, ci ha permesso di alloggiare in una casa tipica dei pescatori norvegesi, e di ricevere consigli utili dalle persone del luogo.
Booking.com
Altri posti in cui dormire a Bergen li trovate su booking.com, che offre la cancellazione gratuita fino ad una settimana prima.
Su Visit Bergen – sito ufficiale dell’ente turistico – trovate ulteriori spunti per visitare la capitale dei fiordi.
A presto,
Have an ICE day!
Valeria
Sulla Norvegia ho scritto anche:
- Spitsbergen, Svalbard 2022: la mia spedizione artica
- Sognefjord in a Nutshell: da Bergen ai Fiordi
- Regali per viaggiatori nordici
- A caccia dell’aurora boreale: abbigliamento e attrezzatura fotografica
Su Nord e Grande Nord:
- Articoli sui Paesi Nordici
- Tutti i miei blog post sull’Islanda, di cui scrivo dal 2014
- Reportage, guide e curiosità sull’Artico
Avevo già letto qualcosa di Bergen ma dal tuo articolo e dalle tue foto sembra davvero meravigliosa. Io non amo il freddo quindi la visiterei molto probabilmente in estate sperando di avere un po’ di fortuna con le temperature e le giornate.
Con il riscaldamento globale l’estate lì sta diventando davvero godibile, anche se la motivazione è preoccupante!
mi piacerebbe sapere quanto costa l’escursione giornaliera in treno e poi in traghetto per sognefiord ,grazie ..da bergen
Ciao Carlo, io avevo pagato il pacchetto unico! Ti rimando al sito aggiornato, sia perchè non ricordo la cifra, sia perchè i prezzi nel frattempo potrebbero essere cambiati: https://www.norwaynutshell.com/sognefjord-in-a-nutshell/ Buon viaggio!
Sono stata a Bergen diverse volte per il mio vecchio lavoro e l’ho adorata dal primo istante. La prima volta sono arrivata e aveva appena smesso di nevicare: il Bryggen la sera con la neve è stato qualcosa che ricorderò sempre. E poi il panorama dal monte Fløyen!
Se tutto va secondo i piani finalmente dovrei tornare il prossimo anno, per cui ora mi leggo anche i tuoi articoli sulle escursioni!
Che bello! Io sogno di vederla in veste autunnale, invece! Spero che troverai spunti utili sul mio sito
Sì, ho già salvato un po’ di cose 🙂
Mi fa piacere!
Ahh, Burzum. Un mio amico metallaro era fissato con questo tizio, ma dare fuoco alle chiese non è roba da fighi, è roba da idioti. I festival metallari invece non mi sorprendono, lol.
Devo dire che non ho mai considerato Bergen più di tanto, ma questo post mi ha convinta. Quelle casette sono adorabili!
Sì, Burzum è odiato dai metallari proprio perchè infanga la categoria. Contenta di averti fatto scoprire una Bergen che non conoscevi
Ma che bella Bergen! Doveva essere una delle mete di quest’anno (il mio compagno ha un amico che vive là) ma non riusciamo a trovare un volo a un prezzo decente da qua 🙁 speriamo di farcela prima o poi!
Gran bel post e bellissime foto. Che carini quei due tipici norvegesi felici 😉
Ho letto anche il post sulle cinque curiosità, mi hai spezzata! Parquet e barbieri… la Norvegia promette bene 😉
Grazie Ele! Vedrai che ti piacerà: niente Kulturmjolk e passa la paura!
Bergen e’ sicuramente sulla mia lista dei viaggi da fare prima di essere troppo vecchia 😉 Scherzo… in realtà vorrei andarci presto, secondo te qual’e’ la stagione migliore? Grazie mille!!!
Ciao Marti! Secondo me il periodo più bello è l’autunno: foliage e poca gente
Non ho mai visitato la Norvegia, seguo alcuni blog scandinavi, ma le tue foto sono davvero fantastiche e fanno venire voglia di partire e di vivere questi momenti!
Grazie
Non ci sono parole! Questo articolo è stupendo, ho solo voglia di partire subito!!!
Stupendo commento, Camilla, grazie!
Prima o poi devo iniziare a scoprire questa parte dell’Europa che mi manca completamente! 🙂 Foto bellissime come sempre!
Grazie Chiara, vacci prima che diventi troppo turistica!
Più ti leggo, più me ne convinco: tu hai la straordinaria capacità di non far annoiare il lettore anche con post lunghi e completi. Te lo dico perché io in genere perdo il filo facilmente e ci metto una vita a leggere post simili, e con i tuoi non mi succede. Bravissima! Ma soprattutto foto PAZZESCHE. Ucciderei per riuscire a fare uno scatto come quello che tu hai fatto all’anatra, il secondo in particolare T^T colori, soggetto, composizione, è tutto così perfettoooooo *piange
Ma 15 euro una birra?! Fortuna che non bevo!
Grazie Anna, così mi fai commuovere! Neanche io bevo birra, forse proprio grazie a questo sono riuscita a spendere poco 😀
La Black Metal per avviare una carriera in diplomazia? Ahahah ma è fantastico!! Comunque tu con questi articoli sulla Norvegia mi stai facendo venire una gran voglia di andare! Mi ispirano il cibo, la natura, l’architettura…mi sta molto simpatica Bergen 🙂
Il cibo da queste parti credo sia l’attrazione minore, ma se ti piace il salmone direi che hai trovato il paradiso 😀
Dai ma che carina anche Bergen! Mi stai facendo venire una voglia di partire per la Norvegia che non ti immagini 🙂
E poi… tanta stima per il black metal! Io sono una fan del genere (non proprio black, ma tant’è) e il mio gruppo preferito viene proprio dalla Scandinavia… spettacolo 🙂
Ma dai! Grande! Organizziamo un “Metal Travel” blog tour 😀
270 giorni di pioggia!!? :O Questa non me l’aspettavo proprio. Ma non smetterò di sognare la Norvegia per questo 😀 E le tue foto rendono benissimo l’idea che già mi sono fatta di questo paese…sembra di stare in un quadro!
Io non ho trovato neanche una goccia, quindi le mie foto in questo senso mentono 😛
Bellissimo questo post è buoni consigli per un viaggio nel nord Europa riuscendo a contenere i costi, dato che sono tendenzialmente cari.
Le foto sono stupende! Me ne sono innamorata 🙂
Grazie Elisa!
Che bello il quartiere in legno! Spero di visitare presto la Norvegia e terrò a mente tutte le tue dritte per risparmiare e non berrò birra!
Ehehe, o perlomeno non al pub!
Che foto magnifiche Valeria! Mi ricordano sempre di più la città sull’acqua de “Lo Hobbit” 🙂
Grazie Bea, secondo me ti piacerà tantissimo!
Bellissimissimo articolo! Ho sempre sognato i paesi scandinavi, ma ho sempre desistito perché so che sono davvero cari da visitare e il mio difetto è che, appena ho un po’ di soldi li spendo per andare da qualche parte e non riesco mai a raggiungere gli standard scandinavi :)! La dritta di Airbnb la terrò sicuramente presente e complimenti per le foto…sono davvero belle!
Grazie Lucia, mi fai felice con il tuo entusiasmo! Io trovo più appagante visitare questi posti (anche se per poco e stando attenta ad ogni singolo centesimo) piuttosto che andare con calma altrove solo perchè “costa poco”. In questo paragrafo puoi trovare ulteriori consigli per visitare la Norvegia in low cost https://valeriacastiello.com/sognefjord-in-a-nutshell-da-bergen-fiordi/#Norvegia Sono viaggi impagabili, devi andarci!